ROMA – A causa dell’emergenza climatica in atto “abbiamo uragani in Sicilia, non ne abbiamo mai avuti in passato”. L’uragano di ieri “a Catania ha causato molti danni, e un altro sta arrivando, che sarà peggio di quello di ieri ed è atteso per domani (venerdì 29 ottobre ndr)”.
Fenomeni del genere fino a oggi “non se ne sono mai visti prima nel Mediterraneo” e quindi “non siamo equipaggiati per questo”. Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, lo dice ospite a ‘The Sound of Economics Live’ sul tema ‘Can COP26 save the planet?’ del think tank europeo Bruegel.
“LAVORARE SU PREDIZIONE E PREVISIONE” Nella politiche per affrontare la crisi climatica dobbiamo quindi “superare la mitigazione e l’adattamento, dove diciamo ripariamo, passando alla predizione e alla previsione”, avverte Cingolani, perché con queste mutate condizioni meteo estreme “abbiamo idea di quanto ciò costerà nei prossimi anni?”.
Quindi “dobbiamo prevedere” le conseguenze dei mutamenti climatici, auspica il ministro, perché “adattamento e mitigazione sono ora” mentre “la prevenzione è il futuro”, e “se saremo lenti, i problemi che si manifesteranno saranno peggiori di quelli che abbiamo già ora”.
(fonte Agenzia Dire http://www.dire.it)
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